Evoluzione dei virus influenzali
• Entrambi i lineages (B/Victoria/87-like and B/Yamagata/88-like) del virus B sono originati    da un unico virus ancestrale e diversificati a metà degli anni ‘80 • Dal 2000 entrambi i lineaggi B co-circolano con predominanza variabile
TAPPA 2: VACCINAZIONE - FOCUS SUL VACCINO QIV
Hannoun C. The evolving history of influenza viruses and influenza vaccines. Expert Rev Vaccines. 2013 Sep;12(9):1085-94
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Impossibile prevedere con precisione quale dei lineages B circolerà • Il ceppo B rappresenta in media il 20-30 % dei ceppi circolanti con un importante impatto    nella malattia influenzale • Si osserva eterogeneità nella circolazione del ceppo B nelle diverse regioni e stagioni influenzali • Entrambi i lineaggi B possono co-circolare durante la stessa stagione con prevalenza variabile    di un lineage rispetto ad un altro • Con il termine MATCH e MISMACTH si indica il grado di somiglianza o differenza    tra i virus circolanti e i virus contenuti nei vaccini
(1) Caini S et al. Epidemiological and virological characteristics of influenza B: results of the Global Influenza B Study. Influenza Other Respir Viruses. 2015; 9 (Suppl 1): 3-12 (2) Glezen PW et al. The Burden of Influenza B: A Structured Literature Review. Am J Public Health. 2013; 10 (3) Hannoun C. The evolving history of influenza viruses and influenza vaccines. Expert Rev Vaccines. 2013 Sep;12(9):1085-94
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KEY POINTS B strains
La difficile prevedibilità della circolazione del ceppo B è causa di MISMATCH vaccinale nelle stagioni influenzali Il ceppo B circolante in una stagione potrebbe essere quello non contenuto nel vaccino trivalente Con il termine MATCH e MISMACTH si indica il grado di somiglianza o differenza tra i virus circolanti e i virus contenuti nei vaccini
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Impatto del B-MISMATCH
MISMATCH O MANCATA CORRISPONDENZA TRA CEPPI VACCINALI E VIRUS CIRCOLANTI
(1) Falcao IM et al. J Epidemiol Community Health 1998 (2) Thompson WW et al. JAMA 2003 (3) Ambrose CS & Levin MJ. Hum Vaccin Immunother. 2012 (4) Health Protection Agency. 2011 (5) Grant KA et al. Commun Dis Intell. 2009
La patologia da Influenza B può essere seria e solo parzialmente protetta dai TIV
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• Maggior causa di epidemie ogni 2-4 anni 1,2 • Fino al 46% degli isolati influenzali dell’ultima decade sono stati di influenza B    (range <1-46%, avg. approx 23%) 3 • Mortalità da Influenza B:    - 2° dopo A/H3N2, predominante nei soggetti ≥ 65 anni 2    - Nel 2010-11, 38% (44/115) tutti i decessi in età pediatrica associati all’influenza       erano dovuti al tipo B 4 • Le infezioni colpiscono tutte le fasce di età 4–5 • La patologia è più comune nei bambini e negli adolescenti, ma le ospedalizzazioni    e la mortalità sono più comuni negli anziani 4–5
In generale l’influenza B è una significante causa di assenteismo, visite cliniche,  ospedalizzazioni e morte
Caini S et al. Epidemiological and virological characteristics of influenza B: results of the Global Influenza B Study. Influenza Other Respir Viruses. 2015; 9(Suppl 1): 3-12
L’importanza del ceppo B: Global Influenza B Study
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Nel Global Influenza B Study sono stati raccolti i dati virologici ed epidemiologici di 26 Paesi degli emisferi sud, settentrionale e della cintura intertropicale, al fine di calcolare la percentuale di casi influenzali dovuti al ceppo B, la frequenza di mismatch vaccinale e la distribuzione dei casi di influenza A e B in funzione dell’età • Yamagata & Victoria lineages spesso co-circolano nella stessa stagione
Circulating influenza B lineage
Emerge il lineage Victoria Mismatch in USA
*Vaccine mismatch (>60% mismatch); †Partial vaccine mismatch (<80% matched)
(1) CDC. Update: Influenza Activity-United States and Worldwide, 1998-1999 Season, and Composition of the 1999--2000 Influenza Vaccine. MMWR 1999;48:374–8. (2) CDC. Update: Influenza Activity-United States and Worldwide, 1999-2000 Season, and Composition of the 2000--01 Influenza Vaccine. MMWR 2000;49:375–81. (3) Belshe RB. The need for quadrivalent vaccine against seasonal influenza. Vaccine. 2010;28 (Suppl 4):D45–53. (4) CDC. Update: Influenza Activity—United States, 2010-11 Season and Composition of the 2011-12 Influenza Vaccine. MMWR 2011;60;705–12. (5) CDC. Update: Influenza Activity—United States, 2011-12 Season and Composition of the 2012-13 Influenza Vaccine. JAMA. 2012;308:8548.
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Stagione influenzale e lineage vaccinale raccomandato per il vaccino trivalente. Livello di co-circolazione di ciascun lineage B in Europa.
Rossi A, Vaccinazione influenzale: le nuove opportunità offerte dal vaccino quadrivalente, Società Italiana di Medicina Generale, numero 4 2017
CIRCOLAZIONE DEL VIRUS B: eterogenea e imprevedibile (1/3)
B-Mismatch
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CIRCOLAZIONE DEL VIRUS B: eterogenea e imprevedibile (2/3)
Table 2. Proportion (%) of influenza virus types and subtypes out of total influenza virus detections in Lombardy by season (from 2004–2005 to 2013–2014)
Match Parziale 50% B-Mismatch
Pariani E et al. Ten years (2004-2014) of influenza surveillance in Northern Italy. Hum Vaccin Immunother. 2015;11(1):198-205
CIRCOLAZIONE DEL VIRUS B: eterogenea e imprevedibile (3/3)
This epidemiological feature suggests that the inclusion of strains belonging to both B lineages in influenza vaccines may be advisable. Licensed trivalent influenza vaccines (TIV) contain antigens from only a single influenza B virus, thus providing limited immunity against circulating influenza B strains of the lineage not present in the vaccine. In recent years, predictions about which B lineage will predominate in an upcoming influenza season have been no better than casual—correct in only 5 of the 10 seasons from 2001 to 2011.14 Seasonal influenza vaccines may be improved by inclusion of influenza B strains of both lineages. The resulting quadrivalent influenza vaccines (QIV) would allow influenza vaccination campaigns to respond more effectively to current global influenza epidemiology.15,16 The WHO GISRS has recommended and encouraged further research and clinical evaluation of QIV.17
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Stagione influenzale 2017-2018 (1/2)
http://www.epicentro.iss.it/problemi/influenza/InfluenzaStagionale2017-18.asp
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Ospedalizzazioni in Italia per età/tipo di virus
Stagione influenzale 2017-2018 (2/2)
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Il virus B è responsabile della maggior parte dei casi gravi anche negli over 65 e 75
http://www.epicentro.iss.it/problemi/influenza/FluNews.asp
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Perché abbiamo bisogno di un vaccino quadrivalente?
L’epidemiologia dell’influenza è imprevedibile • A partire dal 2000, i lineages B-Victoria e B-Yamagata hanno co-circolato   • Entrambi i lineages possono circolare durante la stessa stagione influenzale,    con predominanza variabile    QIV risponde al bisogno legato alla co-circolazione dei B-lineages • Prevedere quale lineage sarà prevalente nella stagione influenzale è una sfida • La protezione data dal TIV non è ottimale a causa del mismatch    e della co-circolazione QIV potrà contribuire a ridurre il burden dell’influenza associata al ceppo B ed i relativi costi • Risposta anticorpale non-inferiore vs. TIV per ciascuno dei ceppi in comune • Superiorità della risposta per il ceppo B non contenuto nel TIV
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Raccomandazioni internazionali
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I vantaggi del vaccino QIV (1/4)
Composizione
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A/Michigan/45/2015 (H1N1) …………………………………….. 15 mcg HA A/Hong Kong/4801/2014 (H3N2) ……………………………… 15 mcg HA B/Brisbane/60/2008 ………………………………………………….. 15 mcg HA B/Phuket/3073/2013 ……………………………………………….. 15 mcg HA
Programma di sviluppo clinico
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Montomoli E at al. Immunogenicity and Safety of the New Inactivated Quadrivalent Influenza Vaccine Vaxigrip Tetra: Preliminary Results in Children ≥6 Months and Older Adults. Vaccines 2018 Mar 8;6(1), 14
• Ampio sviluppo clinico del vaccino QIV in tutte    le fasce di età • Criteri EMA validi per la valutazione dell’efficacia    dei vaccini antinfluenzali utilizzati negli studi clinici    registrativi • Focus sul protocollo di studio nella popolazione adulta:    «i dati di immunogenicità nella popolazione 66-80 anni    FORTEMENTE supportano l’utilizzo del vaccino QIV    in questa fascia di età» • Valore del vaccino antinfluenzale quadrivalente (QIV)    in relazione all’imprevedibilità virologica; la sostituzione    del TIV con il QIV è una strategia efficace supportata    da ECDC
Review, Vaccines 2018
Sicurezza e immunogenicità di QIV in popolazione di 18-60 anni e over 60 anni Studio multicentrico europeo: Belgio, Francia, Germania e Polonia
Modificato da Montomoli E at al. Immunogenicity and Safety of the New Inactivated Quadrivalent Influenza Vaccine Vaxigrip Tetra: Preliminary Results in Children ≥6 Months and Older Adults. Vaccines 2018 Mar 8;6(1), 14
Trial Clinico GQM011 (1/6)
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Trial Clinico GQM011 (2/6)
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Trial Clinico GQM011 (4/6)
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Popolazione di 18-60 anni e over 60 anni – titoli anticorpali
Trial Clinico GQM011 (5/6)
Popolazione di 18-60 anni e over 60 anni – sieroconversioni
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Popolazione di 18-60 anni e over 60 anni – sieroprotezioni
Trial Clinico GQM011 (6/6)
Trial Clinico GQM005 (1/2)
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I vantaggi del vaccino QIV (2/4)
I vantaggi del vaccino QIV (3/4)
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I vantaggi del vaccino QIV (4/4)
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Trial Clinico GQM011 (3/6)
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Trial Clinico GQM005 (2/2)
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• Il vaccino quadrivalente induce una robusta risposta immune per tutti    e 4 i tipi contemporaneamente • Il vaccino quadrivalente si è dimostrato immunogenico quanto il vaccino trivalente    per ciascuno dei 3 tipi virali in comune in individui di età ≥3 anni • Il vaccino quadrivalente ha dimostrato superiorità immunogenica per il tipo B addizionale    in confronto al vaccino trivalente • L’aggiunta di un secondo strain B non modifica il profilo di sicurezza e di immunogenicità    del vaccino quadrivalente in confronto al vaccino trivalente • L’aggiunta di un secondo strain B non determina interferenza immunogenica    con gli altri tipi inclusi nel vaccino
PROGRAMMA DI SVILUPPO CLINICO del vaccino quadrivalente (QIV)
TOPIC 2: Focus sul vaccino QIV
INIZIA IL MODULO
CORSO FAD: PROTEGGERE DALL’INFLUENZA CON LA VACCINAZIONE
MODULO 1: I vaccini antinfluenzali
Autori: Emanuele Montomoli, Professore Ordinario in Igiene e Medicina Preventiva Università degli Studi di Siena